Maculopatia e stile di vita
La maculopatia degenerativa senile inizia a manifestarsi attorno ai 50 anni. Per prevenirne o rallentarne l’insorgenza possiamo adottare fin da giovani alcune semplici abitudini quotidiane.
In questo terzo appuntamento con la maculopatia degenerativa senile vogliamo evidenziare alcuni accorgimenti che adottati nella nostra quotidianità diventano nel lungo periodo dei veri e propri alleati per prevenire e contrastare lo sviluppo della malattia. Quanti le dita di una mano, sono semplici da comprendere e da ricordare.
1 – Bacco e tabacco
Niente di nuovo: alcool e fumo fanno male, punto. Sviluppano radicali liberi nell’organismo e accelerano l’invecchiamento dei tessuti. Per questo il loro consumo quotidiano nel lungo periodo va a favorire lo sviluppo di varie patologie, compresa la maculopatia degenerativa.
2 – Alimentazione consapevole
Abbiamo già argomentato quanto una dieta equilibrata, ricca di antiossidanti e povera di sostanze che favoriscono lo stress ossidativo sia un pilastro della prevenzione. In realtà adottare un’alimentazione corretta e quantitativamente controllata – l’obesità è amica della maculopatia – induce un rallentamento dell’invecchiamento, quindi è funzionale anche alla prevenzione dello sviluppo di altre patologie del sistema visivo. Sederci a tavola con la consapevolezza di scegliere “cibi amici” dovrebbe essere l’abitudine della nostra quotidianità e ci permetterebbe anche qualche strappo alla regola.
3 – Integratori ad hoc
A volte una buona alimentazione non basta per disporre di tutti quei preziosi elementi utili a mantenere l’apparato visivo in forma. Si può ricorrere quindi a un’integrazione con vitamine e sali minerali specifici, prescritti dall’oculista o dal medico curante. Non assumete niente a caso! L’integratore preso a casaccio può risultare inutile o addirittura nocivo. Fatevi illuminare su luteina, carotenoidi e antiossidanti corretti, nonché sulle buone regole per mantenere in forma l’intestino. Alcune ricerche, infatti, mettono in relazione la cura dell’intestino con la maculopatia di tipo secco.
4 – Attività fisica senza morire (ma costante)
Lo sport è un elisir di giovinezza per il nostro corpo, un pieno di ossigeno per i tessuti e un efficace metodo di eliminazione delle tossine. Senza contare l’azione positiva sull’umore, il miglioramento del metabolismo e del sonno. Abbandonate il divano senza pensare di dover svolgere faticose sedute in palestra o una performance da atleti olimpionici. Non ponetevi traguardi irraggiungibili, ma reali e costanti: una passeggiata a passo sostenuto, al parco o in altro luogo lontano dal traffico, due o tre volte alla settimana, è in linea con gli obiettivi di vita sana.
5 – Lenti protettive come una seconda pelle
Gli occhiali da sole. Gli occhiali da sole? Gli occhiali da sole! A meno che non sia notte, portateli sempre con voi: in tasca, in borsa, nello zaino, in cartella, in macchina. Quando uscite, anche in inverno, anche se è nuvoloso, portate i vostri occhiali protettivi pronti da indossare. Il sole, la luce, il riverbero, sono nemici di tutto l’apparato visivo, in particolare della retina e della macula. Ma attenzione: per essere davvero protettivi, devono avere lenti certificate. Rivolgetevi a un centro ottico, i vostri occhi vi ringrazieranno!
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