Cos’è la vista fragile
La vista fragile è una condizione di importante perdita della vista, tale da rendere difficile o impossibile una completa correzione con le normali lenti oftalmiche e da comportare limitazioni nelle attività del quotidiano, con conseguente insoddisfazione e disagio.
La vista fragile riguarda in particolar modo i soggetti anziani, generalmente affetti da una diminuzione della capacità visiva causata da patologie oculari degenerative; il termine viene comunque esteso anche ai soggetti in giovane età, quando affetti da patologie ereditarie del sistema visivo.
Per mantenere il più a lungo la possibile la propria autonomia è fondamentale imparare a utilizzare ausili compensativi e ipercorrettivi fin dai primi stati della patologia, di modo da proseguire con un naturale adattamento verso la fase degenerativa.
I sintomi della vista fragile
Deformazioni e interferenze visive
Macchie, corpuscoli o flash di luce: possono essere segni di patologie iniziali o esito di microtraumi e sanguinamenti.
Abbagliamento, contrasto e sensibilità cromatica
È comune nei disturbi della vista soffrire di abbagliamento dalla luce diretta o scarsa visione nella penombra e nelle ore serali.
Campo visivo
L’irreversibile perdita della visione periferica causata dal glaucoma, molto spesso si avverte a stadi avanzati, portando a una visione tubulare. Le maculopatie degenerative e genetiche, invece, si caratterizzano per la perdita della visione fine, con una zona di non visione centrale.
Nistagmo e fissazione